Riccardo Nencini a Livorno per una mostra “da trenta e lode”

Venerdì 30 maggio 2008 il presidente del Consiglio regionale sarà presente alle 17.30 all’inaugurazione di “30x30x30 esercizi di stile”, la personale di Paolo Della Bella.

Galleria Dinamo.

Il trenta, spiega il matematico Piergiorgio Odifreddi, è un numero che si ripresenta spesso sotto i nostri occhi: dai trenta denari con cui Giuda viene pagato per il suo tradimento, al prodotto dei primi tre numeri primi. Dopo “Le Grafie” di Delio Gennai, la Galleria Dinamo (in corso Amedeo, 202, a Livorno) ospiterà dal 30 maggio al 30 giugno la nuova mostra di Paolo Della Bella, “30x30x30 esercizi di stile”. L’inaugurazione, venerdì 30 maggio, alle 17,30, vedrà la presenza del presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini. Il pittore fiesolano, che ama definirsi “artista incoerente, altrimenti detto poliedrico”, ha dato vita ad una serie di dipinti dove ritorna l’ossessione del trenta. Partendo da queste ricorrenze, propone una mostra di trenta quadretti dalle dimensioni 30x30. “Paolo della Bella è scrittore, poeta e pittore ma soprattutto è artista-artigiano di quella tradizione antica che rese unici i borghi della Toscana e dell’Italia intera in tempi ormai lontani”: così lo ha definito Riccardo Nencini nel suo intervento alla mostra “Un sogno fatto alla presenza della ragione” presso il Parlamento Europeo di Strasburgo nel 1999. Da quella data ad oggi, Della Bella ha pubblicato i tre volumi “Forse Queneau. Enciclopedia delle scienze anomale”, “Mirabilia. Catalogo ragionato di libri introvabili” e “Sogni arretrati”. Ha tenuto le mostre “Phytognomica”, “Io sono Don Chisciotte per fortuna” e “Il mondo festeggiante”. Da allora a questa personale, la definizione di Nencini rimane attuale per quest’artista che rivendica l’autonomia delle passioni dall’egemonia della ragione. L’ironia, il sogno, la leggerezza, la poesia e il gioco sono le costanti del lavoro di Della Bella. La presenza di Nencini all’inaugurazione testimonia l’attenzione del Consiglio regionale per uno degli artisti toscani più creativi e discussi dei nostri giorni.

 Paolo della Bella: esercizi di stile e sogni razionali.

Posted by  Serena Bedini.

Una bella mostra viene organizzata fino al 30 giugno a Livorno, in Corso Amedeo. Si tratta della mostra "3030x30 Esercizi di stile" di Paolo della Bella, artista poliedrico di opere colorate, contraddistinte da una schiettezza e da un’immediatezza non comuni, poeta dalle immagini delicate e spontanee, dai versi semplici e sinceri. Con tratti brevi e decisi, tinte vivaci e sfumate, linee eleganti e dal ritmo leggero, Paolo della Bella costruisce il suo mondo fatto di ritratti, astratti, visioni più o meno oniriche ma sempre ispirate a una poesia di fondo che costituisce anche la sua filosofia, la sua intensa e variopinta interiorità

 Non si può non restare rapiti dalla forza evocativa delle sue opere: primo fra tutti il suo "Don Chisciotte ”, cavaliere tracciato apparentemente con un unico tratto continuo, con l’asta in resta pronto ad andare a catturare sogni, a esplorare le lande variopinte e lontane dell’immaginazione, a correre libero in un mondo dove non c’è spazio per alcun genere di prevaricazione se non quella del colore e della luce sull’oscurità. Come non restare rapiti dai versi delle sue "Parole Rubate", o dai bellissimi esempi di "Foto-Grafica" particolarmente evocativi, presenti sul suo sito?

 Alla mostra sarà possibile venire in contatto con questo mondo meraviglioso, con gli spazi carichi di linee curve e rette, di geometrie e di colori, che Paolo della Bella ci permetterà di scoprire. Si tratta di un’esposizione particolare, già a partire dal titolo tutto giocato sul numero 30, tanto da essere ironicamente definita “mostra 30 e lode”, come lo stesso artista mi ha raccontato.

 La mostra sarà presente a Livorno fino al 30 giugno e appare un’accattivante occasione per sognare alla presenza della ragione, come dice della Bella, e soprattutto… con stile!